To Rome with Love

Titolo originale: To Rome with Love

Commedia, Episodi
Italia, Spagna, Stati Uniti d'America - 2012
Durata: 111 minuti

Regia: Woody Allen

Cast: Antonio Albanese, Woody Allen, Alec Baldwin, Roberto Benigni, Penelope Cruz, Judy Davis, Jesse Eisenberg, Isabella Ferrari, Ellen Page, Sergio Rubini, Riccardo Scamarcio, Greta Gerwig, Maricel Álvarez, Neri Marcorè, Lina Sastri, Fabio Armiliato, Monica Nappo, Alison Pill, Massimo Ghini, Alessandra Mastronardi, Ornella Muti, Alessandro Tiberi

Jack (J.Eisenberg) e Sally sono una coppia di studenti americani in trasferta a Roma il cui rapporto sarà messo in crisi da un'esplosiva amica di lei (giovane attrice in erba) arrivata nella capitale italiana per superare le sue delusioni amorose e John (A.Bladwin) è un famoso architetto in visita a Roma dopo 30 anni di assenza che, rivedendo in Jack il giovane se stesso, cerca di metterlo in guardia sulle turbolenze che potranno nascere dall'arrivo della nuova ragazza. Hayley è invece una giovane turista americana che nella città eterna si innamora di Michelangelo, figlio di un impresario di pompe funebri, e che per presentarlo ai suoi (il padre è W.Alen) li invita in Italia. Una giovane e impacciata coppia di Pordenone è in città con lo scopo di trasferirvisi ma rimarranno separati per un'intera giornata a causa di un susseguirsi di incredibili equivoci. Leopoldo Pisanello (R.Benigni) è l'incarnazione dell'uomo medio ma un giorno si ritrova inaspettatamente a diventare una celebrità senza aver fatto alcunchè per meritarsi gli onori della cronaca. Quattro storie che si sfiorano, senza mai incrociarsi, nella città eterna cui Woody Allen (ormai persosi nel suo tour europeo) vorrebbe, senza riuscirci, dedicare un omaggio, ma non si percepisce alcun calore. Film a tratti anche divertente ma decisamente troppo scombinato, purtroppo il regista non riesce più a ritrovare il suo spirito e va anzi lentamente decadendo. Un ultima nota di cronaca: il film è stato girato parte in italiano e parte in inglese e a noi str***i italiani ci tocca di beccarci le parti in inglese doppiate, vergognoso.