Mood Indigo - La Schiuma dei Giorni

Titolo originale: (l') Ecume des Jours

Drammatico
Belgio, Francia - 2013
Durata: 125 minuti

Regia: Michel Gondry

Cast: Audrey Tautou, Romain Duris, Gad Elmaleh, Omar Sy, Aïssa Maïga, Charlotte Lebon, Sacha Bourdo, Philippe Torreton, Vincent Rottiers, Laurent Lafitte, Natacha Régnier, Zinedine Soualem, Alain Chabat, Jamel Debbouze

Colin vive in un mondo e in una casa completamente surreali in compagnia di un topo ed un cuoco dedito ad un arte culinaria decisamente "decorativa" (e surreale quanto le ambientazioni). E' sufficientemente ricco per potersi permettere di non lavorare e quando a una festa conosce Chloè, se ne innamora subito e le chiede ben presto la mano. Chloè è però vittima di un male che cova nel proprio petto e che costringerà Colin a investire tutte le sue risorse nell'acquisto di fiori dolorosamente belli che possono aiutare l'amata a combattere contro la sua malattia. Film surreale (e parliamo proprio di animazioni volutamente pacchiane incollate alla pellicola) oltre i limiti a cui Gondry ci ha abituati e che dà l'impressione di esserlo solo per il gusto di esserlo. Mi si dice che il romanzo di Boris Vian da cui è tratto lo sia altrettanto (se non di più) ma, non avendolo letto, mi posso limitare a giudicare il film nel suo esistere indipendentemente dalla fonte da cui è ispirato. Inoltre il film mi pare troppo sbilanciato nella sua struttura: un'ora e mezza introduttiva di puro divertissement fine a se stesso ed il dramma relegato alla mezz'ora conclusiva. Ammetto di scrivere questa recensione un mese dopo la visione del film perchè non ero riuscito a farmi un'opinione chiara sul prodotto, dopo questo lasso di tempo riflessivo, mi sono convinto che non mi ha convinto.