Dunkirk

Titolo originale: Dunkirk

Drammatico, Guerra
Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti d'America - 2017
Durata: 106 minuti

Regia: Cristopher Nolan

Cast: Kenneth Branagh, Tom Hardy, Fionn Whitehead, Tom Glynn-Carney, Jack Lowden, Harry Styles, Aneurin Barnard, James D'Arcy, Barry Keoghan, Cillian Murphy, Mark Rylance, Kevin Guthrie, Elliott Tittensor

La storia raccontata da Nolan è quella della più clamorosa evacuazione militare della storia ovvero quella avvenuta dalle coste della Normandia (in particolare dalla cittadina di Dunkerque) durante la seconda guerra mondiale con l'ausilio di piccole imbarcazioni civili provenienti dall'oltremanica per riportare in patria più di 300.000 militari inglesi rimasti assediati nella cittadina francese dall'esercito tedesco ed oramai ridotti a bersagli mobili per i granatieri della flotta aerea tedesca. Ma qui la trama è un accessorio, visto che la storia è raccontata dai libri e Nolan, da questo punto di vista, non vi aggiunge nulla. Quello che davvero qui fa la differenza è la lezione di cinema che ci fornisce, decide infatti di raccontarci tre storie differenti (una settimana di vita dei militari inglesi sulla spiaggia in attesa dei soccorsi, un giorno di traversata della manica di un civile pronto a tutto per portare a in salvo qualche vita ed un'ora di un gruppo di piloti di Spitfire inglesi impegnati a contrastare i bombardieri tedeschi) su piani temporali sovrapposti con tempi che si espandono o collassano in funzione delle esigenze narrative (che è esattamente quello che il cinema può e deve fare e che lo deve differenziare dalle altre forme di narrazione). All'inappuntabile montaggio e gestione temporale (Inception e Interstellar già ci avevano fatto capire quanto il ragazzo ci sapesse fare in questo senso) si aggiungono una tensione coinvolgente dal primo all'ultimo minuto raggiunta grazie alla direzione magistrale di facce sconosciute a cui spesso incolla una telecamera addosso seguendole pedissequamente. E il tutto quasi senza parole e senza che sia mai mostrata la faccia di un solo tedesco. Cinema nella sua essenza più pura, chapeau!