Toy Story 3 - La Grande Fuga

Titolo originale: Toy Story 3

Animazione
Stati Uniti d'America - 2010
Durata: 103 minuti
3D

Regia: Lee Unkrich

Il (non più) piccolo Andy sta partendo per il college e deve decidere cosa fare di tutti i suoi giocattoli. Per un terribile malinteso Woody, Buzz e soci si ritrovano all'asilo Sunnyside e, dopo un'iniziale entusiasmo (non condiviso solo da Woody che vuole tornare dal vecchio padrone), scoprono di essere finiti in una specie di prigione comandata militarmente dal profumato e roseo orso Lotso e iniziano a pianificare la grande fuga. La serie, nonostante sia giunta al suo terzo capitolo, riesce a non afflosciarsi su se stessa ritrovando anzi vigore dopo il meno convincente secondo capitolo, non riuscendo però a esprimere quanto visto negli ultimi capolavori Pixar (Wall-E, Up, Ratatouille). Ciò che più contraddistingue questo dagli altri capitoli è la presa di coscienza del proprio ruolo nel mondo da parte dei giocattoli. Particolarmente lodevoli la stupenda sequenza iniziale composta da caotici ricordi infantili del piccolo Andy coi suoi giocattoli (in qualche modo stilisticamente simile all'inizio di Up) e la metamorfosi dell'asilo tra le ore di luce e quelle di buio dove gli stessi elementi assumono connotazioni estremamente diverse senza, di fatto, mutare fisicamente di una virgola. Una menzione anche per Barbie e Ken e per il solito geniale cortometraggio che precede il film: "Quando il giorno incontra la notte", piccolo gioiello di minimalismo ed essenzialità. Assolutamente evitabile la versione 3D che ha ben poco da offrire.