(il) Castello nel Cielo

Titolo originale: Tenku no Shiro Rapyuta

Animazione
Giappone - 1986
Durata: 124 minuti

Regia: Hayao Miyazaki

Sheeta, per sfuggire contemporaneamente all'esercito (che la tiene prigioniera) ed ai pirati dell'aria, precipita dall'aeromobile su cui stava viaggiando ma viene miracolosmente salvata dalla pietra che porta al collo (vero obiettivo dei suoi persecutori) che la fa lievitare fino a terra. La ragazza sembra nono conoscere i reali poteri dell'aereopietra che porta al collo (o forse solo li nasconde per proteggerla) che dovrebbe essere in grado di indicare la strada per Laputa, la leggendaria isola nel cielo (decantata anche nei "Viaggi di Gulliver") su cui sorge un meraviglioso e avvenristico castello. Uno dei film più poetici del maestro giapponese, sicuramente rivolto ad un pubblico molto giovane (quando ci sono delle gag sono sempre infatti alla portata di tutti) ma come sempre in grado di catturare i cuori di chiunque. Ricco, come sempre (anche se qui siamo agli albori della sua carriera cinematografica), di tutti i temi più cari e abituali del maestro: l'eroina donna, il volo, i macchinari fumosi a carbone, il contrasto uomo-natura e la presenza di un castello.