(la) Tomba delle Lucciole

Titolo originale: Hotaru no Haka

Animazione
Giappone - 1988
Durata: 90 minuti

Regia: Isao Takahata

1945, Kobe, il Giappone sta subendo ingenti bombardamenti da parte degli americani e sta lentamente predendo la guerra. Il giovane Seita e la piccola sorellina Setsuko perdono l'abitazione e la madre sotto la pioggia di napalm ed essendo il padre a bordo di una nave militare, vengono accolti dalla zia, il cui spirito di misericordia viene però pian piano a mancare con la costante diminuzione delle risorse (che, anche dopo la fine dei bombardamenti, ci metteranno molto a tornare copiose). Seita decide così di trasferirsi con la sorellina in una galleria abbandonata dove spera, nella sua ingenuità giovanile (già causa della loro difficile situazione), di poterla far crescere garantendole tutto il necessario. Una storia dal finale già scritto e comunque già anticipato dallo spietato e commovente incipit, il film più tragico dell'intera cinematografia ghibliana (e forse dell'intero cinema d'animazione), nato in concomitanza con l'opera più celebre (e forse una delle più leggere) dello studio stesso: Il mio vicino Totoro. Narrazione di un realismo crudo e ai limiti dello spietato, adattamento del romanzo semi-autobiografico di Nosaka Akiyuki.